Comasco, ex vice sindaco ucciso in casa a coltellate: è giallo

Ex vice sindaco di un paesino del Comasco, è stato trovato senza vita nella sua abitazione. Disposta l’autopsia

L’uomo, C.M., aveva 76 anni ed è stato vicesindaco di Garzeno (in provincia di Como) negli anni Ottanta. Titolare di un negozio di alimentari, è stato proprio grazie alla sua attività che il corpo è stato ritrovato. Infatti il fornaio, nella giornata di ieri, dopo aver notato che non si fosse presentato a lavoro e che non avesse ritirato il pane si è recato presso la sua abitazione per sincerarsi delle sue condizioni.

Carabinieri di spalle
Intervento Carabinieri dopo la scoperta del corpo (trendynews.it)

Qui la scoperta del corpo senza vita nel soggiorno della casa dell’uomo e la chiamata repentina alle autorità. Ora si indaga per scoprire cosa sia successo e capire le dinamiche che hanno portato al tragico evento. Le autorità hanno già ascoltato parenti e amici della vittima per riscostruire le sue ultime ore.

Ucciso a coltellate nel Comasco, la procura indaga: i primi dettagli noti

I fatti non sono stati subito chiari, e ci sono volute delle ore e l’esame del corpo per capire che la morte dell’uomo non fosse dovuta a cause naturali. L’anatomo patologo dopo i primi rilievi ha confermato che si trattasse di omicidio. Gli esami hanno evidenziato come C.M. sia stato colpito più volte all’addome e al collo (questi ultimi fendenti probabilmente sono stati la causa della morte). L’arma del delitto non è stata ancora rinvenuta, la scientifica sta lavorando per scoprire più dettagli possibili.

L’ora del decesso ancora non è stata stimata, non si ha la certezza se rientri nella giornata di mercoledì’ 25 settembre o nella serata di martedì 24 settembre. Il magistrato ha disposto l’autopsia, essendo certi, come spiegato prima che si tratti di omicidio.

Si indaga sulla vita dell’ex vice sindaco

Dai primi rilievi delle forze dell’ordine è stato possibile verificare che non sembrerebbe mancare alcun oggetto di valore, da qui l’esclusione dell’eventualità di una rapina finita male.

Per questo si inizierà con la ricerca di telecamere nelle vicinanze dell’abitazione e a indagare nella vita dell’uomo. Già ascoltati i due figli della vittima e alcuni conoscenti. Si tenta di ricostruire le ultime ore di C.M., uomo benvoluto che nonostante fosse in pensione continuava a lavorare nell’alimentari del paese. Al momento, l’omicidio dell’uomo resta avvolto nel mistero.

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