Ero stufa di tirar fuori gli asciugamani dalla lavatrice per poi scoprire che non erano né morbidi né profumati. Per fortuna mamma è venuta in mio soccorso.
A chi non è capitato di tirar fuori il bucato dalla lavatrice, stenderlo ad asciugare e poi accorgersi che alcuni capi emanavano un cattivo odore e non erano per niente invitanti in fatto di morbidezza? Ebbene, avevo un serio problema con gli asciugamani: sembrava inutile che mettessi l’ammorbidente così come il sapone, era quasi come se non facessero effetto.
Non riuscivo a capacitarmi di come fosse possibile che, con il tempo dell’asciugatura, già perdessero l’odore di fresco. E che guaio, non erano più soffici come appena comprati. Pensavo addirittura di averli rovinati, poi ho presentato il problema a mia mamma ed ho scoperto che l’errore stava nel lavaggio e non nell’asciugatura, nonostante mi accorgessi di quei “difetti” solo dopo averli stesi.
Asciugamani, perché puzzano appena lavati?
Ci sono degli accorgimenti da adottare affinché non capiti più che asciugamani appena freschi di bucato perdano profumo e morbidezza. Prepariamoci a conoscere 5 infallibili soluzioni che mia mamma mi ha spinta ad adottare: da quel momento, il mio modo di fare il bucato è stato rivoluzionato e i risultati che ho ottenuto fino ad ora sono decisamente soddisfacenti.
Ho detto addio alla frustrazione che provavo nel dover tentare un altro lavaggio per la seconda volta, abbattuta dall’odore sgradevole che emanavano i miei asciugamani. Ho iniziato con queste strategie ed è cambiato tutto: in primis, gli asciugamani non andrebbero mai risposti nella cesta dei panni sporchi quando sono da lavare e soprattutto umidi. Questo è un errore che compiono in tanti: per praticità, quando ci si accorge che l’asciugamano è da lavare, lo si getta insieme al resto dello sporco, pur avendolo appena usato e non essendo completamente asciutto. Ebbene, non lasciare che si asciughi comporta la formazione di cattivi odori anche piuttosto intensi.
Come ottenere asciugamani impeccabili: sempre morbidi e profumati
Il secondo accorgimento da adottare sta nel non riempire troppo il cestello quando vengono lavati gli asciugamani. L’ammasso di panni non consente loro di essere lavati in maniera adeguata. In più, va impostata una temperatura non inferiore a 50° per gli asciugamani scuri e tra i 60° e i 90° per quelli bianchi, affinché il lavaggio possa eliminare germi e batteri.
Per un’azione smacchiante e sbiancante è bene utilizzare il percarbonato, da aggiungere in due misurini direttamente nel cestello della lavatrice. Appena terminato il ciclo, gli asciugamani andranno stesi sempre all’ombra. Ancora, se danno l’impressione di essere molto ruvidi, è possibile spazzolarli per rialzare le setole e lasciare che recuperino un po’ di morbidezza. Infine, via libera all’uso di acido citrico da versare nello scomparto dell’ammorbidente: consentirà di ottenere asciugamani morbidi e senza alcun cattivo odore.