A ottobre si è ancora in tempo per piantare il bulbo del ciclamino? Ecco fino a quale periodo è possibile farlo.
Le giornate autunnali rappresentano un periodo importante nella coltivazione delle piante. Non solo sono il momento in cui è necessario riportare negli ambienti domestici le piante lasciate all’aperto per l’estate, ma rappresentano anche il limite temporale in cui piantare i bulbi dei fiori. Ma con l’inizio di ottobre si è ancora in tempo per piantare il bulbo del ciclamino?
Fonte di ossigeno insostituibile, le piante contribuiscono a diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico, a generare nutrimento per molti esseri viventi. Sono tantissime le persone che amano collocare in casa o in giardino piante e fiori. Tra i fiori in vaso più apprezzati e semplici da curare vi sono i ciclamini. Ma quale è il periodo per procedere con la semina?
Quale è il periodo per piantare i bulbi del ciclamino: informazioni e dettagli
Le piante hanno la capacità di rendere più pulita l’aria in casa ed eliminare sostanze tossiche e inquinanti. Tra i fiori prediletti vi sono i ciclamini. Noti con il nome di Cyclamen, secondo la classificazione di Linneo del 1753, i ciclamini sono piante angiosperme appartenenti alla famiglia delle Primulaceae.
L’attività vegetativa di questi fiori si dispiega nei mesi invernali. I bulbi dei ciclamini dovrebbero, per questo motivo, essere piantati nella seconda metà dell’estate così che con l’arrivo dell’autunno siano pronti a una nuova fase di attività vegetativa. In primavera il ciclamino entra nella fase di riposo, perdendo fiori e spesso le foglie. I bulbi, spesso estratti a primavera e conservati nei mesi successivi, dovrebbero essere piantati alla fine dell’estate. Sotterrarli a ottobre è comunque possibile, nonostante alcuni problemi che potrebbero manifestarsi. Piantandola a ottobre, la pianta impiegherà infatti più tempo per entrare nella fase vegetativa attiva e poter fiorire.
Come prendersi cura dei ciclamini: consigli per la salute di queste piante
Le specie vegetali del genere Cyclamen hanno come areale di distribuzione il bacino del Mediterraneo. I ciclamini crescono nelle regioni dell’Europa meridionale, dell’Asia occidentale e dell’Africa boreale. L’habitat per le specie italiane dipende dalle zone in cui vivono, dai boschi ombrosi per le specie alpine, ai cespuglieti, luoghi erbosi su terreni leggeri, ma anche carpineti, querceti e betuleti.
I ciclamini si caratterizzano per dei fiori bellissimi dai colori tenui o intensi tendenti soprattutto al rosso, viola, bianco e rosa. Per fare in modo che la pianta possa fiorire è necessario prestare attenzione al terriccio scelto per i bulbi, che deve essere sempre morbido e ben drenante. Il terriccio deve essere mantenuto sempre abbastanza umido. I ciclamini devono essere collocati dove possano ricevere quotidianamente la luce solare indiretta. Nel primo periodo subito dopo aver piantato i bulbi, si consiglia di lasciare la pianta all’aperto così che la temperatura più fresca possa favorire la fioritura.
Dedicarsi al giardinaggio è un modo per persone in sovrappeso di fare esercizio fisico. Stare all’aria aperta del giardino, lavorare la terra, strappare le erbacce e curare le piante implicano una perseveranza e un impegno giornaliero. Secondo il servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare, le temperature saranno in costante diminuzione nelle prossime settimane, abbassandosi sotto i 15°C. Considerando che la maggior parte delle piante da giardino è di origine tropicale e non tollera temperature inferiori ai 10°C, ne consegue che è tempo di provvedere ai bisogni specifici delle piante.