Se non riesci più a vedere tutti o alcuni canali Rai, non disperare e non comprare un altro televisore: il problema è facilmente risolvibile.
Recentemente, ho avuto un problema piuttosto frustrante con la mia televisione: non riuscivo più a vedere alcuni canali Rai. Dopo aver provato le solite soluzioni, come controllare i cavi o riavviare la TV, mi sono resa conto che il problema era legato al nuovo sistema DVB-T2. Se anche tu non riesci più a vedere i canali Rai, è possibile che il problema sia proprio questo.
Da qualche tempo, infatti, la transizione al nuovo sistema DVB-T2 sta rendendo invisibili alcuni canali, soprattutto quelli che hanno già subito la migrazione. Anche la Rai è stata coinvolta in questo passaggio, il che significa che molte persone non riescono più a vedere i loro programmi preferiti.
Canali Rai non si vedono: come risolvere il problema
Prima di tutto, ho cercato di capire se il mio televisore fosse compatibile con il nuovo standard. Se hai acquistato la tua TV dopo il 2018, allora dovrebbe essere compatibile. Ma per esserne completamente sicura, ho fatto un test molto semplice: ho cercato i canali 100 e 200. Questi canali sono utilizzati per verificare la compatibilità con il nuovo sistema DVB-T2. Se anche tu non riesci a visualizzare nessun messaggio su questi canali, purtroppo significa che il tuo televisore potrebbe non essere compatibile, e in questo caso dovrai sostituirlo o acquistare un decoder nuovo.
Nel mio caso, la TV era compatibile, quindi il problema era un altro. Ho deciso allora di procedere con una risintonizzazione dei canali. Puoi farlo facilmente accedendo alle impostazioni del televisore. Qui dovrai selezionare l’opzione per la ricerca automatica dei canali. Questo processo dovrebbe risolvere eventuali problemi legati alla migrazione e aggiornare la lista dei canali.
Cosa fare se continui a non vedere i canali Rai?
Se nonostante la risintonizzazione non riesci ancora a vedere i canali Rai o altri canali, potrebbe essere necessario l’intervento di un professionista. Contattare un antennista potrebbe essere necessario se sospetti che ci siano problemi con l’antenna o con la ricezione del segnale nella tua zona. A volte, l’orientamento dell’antenna o la sua configurazione potrebbe non essere adatta al nuovo segnale DVB-T2, e un esperto potrà aiutarti a risolvere questo problema.
È importante sapere che la migrazione al nuovo standard DVB-T2 è in corso e continuerà a interessare diversi canali nei prossimi mesi. Avere un televisore compatibile o un decoder nuovo è fondamentale per continuare a guardare i programmi senza interruzioni. Anche se potrebbe sembrare un inconveniente, questo aggiornamento migliorerà la qualità della trasmissione televisiva, migliorando molto anche la qualità delle immagini.
