Non sei più abituato a quei pranzi che durano un’eternità? Ti svelo tre trucchetti che ti faranno sentire subito meglio.
Settembre non è solamente il mese della ripartenza in ogni ambito: nella scuola, nella palestra, nei buoni propositi, e in certi casi persino nel lavoro. È anche il periodo in cui, per la stragrande maggioranza delle persone, si affacciano cerimonie seguite da pranzi interminabili.
Matrimoni, battesimi, ma anche anniversari, comunioni e cresime: tutti appuntamenti che, in genere, si festeggiano nei mesi di settembre-ottobre, ad autunno appena iniziato. La diretta conseguenza? Potrebbero attenderci domeniche contraddistinte da mangiate che vanno dall’antipasto fino al dolce: una vera e propria “prova di resistenza” a cui i nostri corpi, in certi casi, si sono persino disabituati.
Come sopravvivere ad appuntamenti di tal tipo, visto e considerato che, in genere, ci alziamo da tavola a pomeriggio inoltrato e con lo stomaco in subbuglio? Di seguito ti sveleremo tre trucchetti che, se messi in pratica, potrebbero contribuire a farti sentire subito meglio.
Hai appena affrontato un pranzo impegnativo? I tre consigli che ti faranno sentire subito meglio
Antipasti freddi e caldi, bis di primi e talvolta anche di secondi, infine il round finale: una torta piena di zuccheri e grassi per concludere in bellezza il tanto atteso – per non dire detestato – pranzo della domenica al ristorante.
Se il tuo fisico non dovesse più essere abituato a certi ritmi e la tua digestione dovesse risentirne, non disperare. Vi sono delle accortezze da applicare per far sì che quella che, in teoria, dovrebbe essere una giornata speciale per te e la tua famiglia, nella pratica, non si trasformi in un incubo.
In primo luogo, non rimanere sempre seduto durante le ore interminabili di pranzo. Cerca di tenerti in movimento, magari uscendo dal ristorante per concederti una boccata d’aria, o magari facendo il “giro dei parenti”, tavola per tavola, che avrà un duplice scopo: mantenerti attivo, e soprattutto evitarti gli eccessi.
A pranzo concluso, invece, un trucchetto che funziona sempre è quello di concedersi una lunga passeggiata. Mai tornare a casa per fiondarsi rapidamente sul divano o sul letto. Meglio optare per un po’ di sano movimento, così da favorire la digestione e da “risvegliare” il corpo dopo lo sforzo notevole a cui lo hai sottoposto.
L’ultimo consiglio che ti diamo è quello di bere tanta acqua, costringendoti anche nel caso in cui il tuo stomaco sembrerebbe non voler ingerire più nulla. L’acqua, infatti, è fondamentale per evitare la costipazione, nonché per favorire l’eliminazione di scorie e sale in eccesso. Opta per acque ricche di bicarbonato, che contribuiranno a contrastare la tanto odiata sensazione di acidità.
Ho mangiato troppo: come mi comporto nelle ore successive?
Se ti sei concesso un’abbuffata a cui non eri più abituato – e no, non stiamo parlando delle abbuffate descritte in questo articolo, che hanno tutt’altra natura -, una domanda che potrebbe sorgerti spontanea è come comportarsi nei pasti seguenti.
Sebbene una delle regole più importanti, in tema di alimentazione, sia proprio quella di non saltare i pasti, evita di riempirti lo stomaco a distanza di poche ore da un pranzo che ti ha messo a dura prova.
L’ideale sarebbe consumare una bella porzione di verdura, o magari di frutta. Le fibre, nella fattispecie, avranno la funzione di favorire il processo digestivo e l’eliminazione delle scorie.