Benjamin Mascolo del duo “Benji e Fede” parla della sua patologia, fuori tutta la verità: “Finalmente ho avuto una diagnosi”
Benji e Fede sono stati, senza ombra di dubbio, il duo musicale più amato fino ad un decennio fa. I due riuscirono a conquistare davvero tantissime persone con le loro canzoni ma anche con la loro simpatia, infatti i loro numerosi fan passavano giornate intere a guardare i video che pubblicavano sui social, dove si facevano scherzi e si comportavano come due ragazzi normali che stavano crescendo in un mondo più grande di loro.
Questo stesso mondo ad un certo punto li ha decisamente sopraffatti, infatti qualche anno fa è arrivata la notizia che si sarebbero sciolti e questo ha spezzato il cuore di tutti quei ragazzi e di tutte quelle ragazze cresciute con la loro musica. Federico continuò a cantare mentre Benjamin, dopo essersi trasferito in America, intraprese una carriera da attore che lo ha portato ad essere protagonista, con la sua ex fidanzata Bella Thorne, di una “saga” di successo.
Benjamin Mascolo del duo “Benji e Fede” vuota il sacco: cosa gli è accaduto
Adesso però le cose sono del tutto diverse, perché Benjamin e Bella si sono lasciati e, proprio questa estate, lui e Federico sono tornati con un singolo che ha fatto ballare e cantare tutti. Insomma, è stato davvero una bella reunion, soprattutto perché tutti sanno quanto sia stata importante la loro amicizia e a nessuno faceva piacere vederli così tanto lontani. Insomma, è stata una stagione piuttosto piacevole, peccato però che proprio in questi giorni sui profili social di Benjamin sono apparse delle storie che hanno preoccupato davvero tanto il suo numeroso pubblico.
Benjamin Mascolo: “Ho ricevuto la diagnosi che temevo”
“È tutta la vita che mi chiedo se sono danneggiato dentro, se sono speciale o se sono come tutti gli altri e mi faccio solo qualche domanda di troppo – ha rivelato Benji parlandone sul suo profilo Instagram, dove ha deciso di condividere questo con i suoi fan che lo seguono e che hanno saputo dirgli le cose giuste -. Autismo ad alto funzionamento. Questa è la diagnosi, la risposta della scienza moderna nel 2024. Non sono un autistico super intelligente che guarda New York da un elicottero in volo e riesce a disegnarla a memoria. Sono uno di quelli che quando apre il menù del ristorante ha una crisi di panico esistenziale perché c’è troppo scelta, uno di quelli che tutti i suoi vestiti devono essere dello stesso brand, tutti dello stesso colore, tutti stesso modello, impacchettati in buste di plastica rigida trasparente e impilati in un armadio. E va bene così“.
