Bollette gas, entro il 30 settembre potresti ricevere una buona notizia: le nuove offerte

Novità importanti per tutti i cittadini: entro il 30 settembre potresti gioire di una notizia incredibile, riguarda la tua fornitura di gas.

Una grandissima novità che riguarda la fornitura di gas sarà valida a partire dal 30 settembre 2024, solo pochi giorni e i clienti potrebbero ricevere una bella sorpresa. Infatti, i clienti che non hanno ancora fatto il passaggio al mercato libero del gas riceveranno delle nuove proposte di rinnovo per le bollette, in particolare verrà estesa l’offerta “Placet in deroga” fino al termine del prossimo 2025. Questa proroga permetterà ai cittadini di fare scelte più consapevoli e di partecipare più attivamente alle dinamiche del mercato libero.

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Novità per le utenze del gas in Italia: grande sorpresa per i consumatori – trendynews.it

La novità principale per i consumatori è che i fornitori, entro il 30 settembre, dovranno inviare una comunicazione scritta separata dalla bolletta, per proporre il rinnovo dell’offerta Placet in deroga o l’offerta Placet ordinaria. Quest’ultima possibilità lascia al venditore maggiore libertà nella definizione dei costi. Ma se le condizioni economiche non dovessero subire variazioni rispetto a quelle attualmente in vigore, il rinnovo sarà automatico e verrà comunicato con la prima bolletta utile. Ma andiamo con ordine, ti spiego nel dettaglio cosa accadrà.

Cos’è il Placet in deroga?

Placet è un termine latino, ma è stato usato come acronimo e sta per “Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela”. L’offerta Placet deve essere fornita da tutte le aziende di luce e gas ed è stata pensata per accompagnare i consumatori nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. La versione “Placet in deroga” è caratterizzata da due componenti: il prezzo definito dall’Autorità dell’energia e il prezzo stabilito dal fornitore. Questo regime speciale è stato applicato quest’anno a tutti quei clienti che, pur essendo usciti dal regime tutelato, non hanno ancora scelto un’offerta del mercato libero.

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Costo del gas – trendynews.it

La proroga dell’offerta fino al 2025 consente agli utenti di avere più tempo per valutare le opzioni disponibili e confrontare facilmente le condizioni contrattuali. In questo modo, sarà più semplice passare al mercato libero, offrendo trasparenza ed evitando che i clienti facciano scelte impulsive o controproducenti.

Quali sono i vantaggi del mercato libero?

Si è tanto parlato nei mesi scorsi dei vantaggi di passare al mercato libero. Se prima era una scelta personale, ora tutti dobbiamo adeguarci a questa situazione, che però è vantaggiosa per i cittadini in quanto le aziende offrono diverse offerte per ottenere clienti. Le offerte Placet sono molto semplici il che rende più facile il confronto tra diversi fornitori.

Anche se si sottoscrive una Placet, è sempre possibile cambiare offerta e passare a un’altra del mercato libero senza costi aggiuntivi. Inoltre, la proroga fino alla fine del 2025 offre ai clienti la possibilità di prendere decisioni più informate, senza fretta.

Una volta scaduto il termine del 30 settembre, le nuove condizioni entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025 e saranno valide per 12 mesi. Questo lasso di tempo permetterà ai clienti di vagliare le alternative sul mercato libero e, se lo desiderano, passare ad offerte più vantaggiose.

Anche se il mercato libero offre l’opportunità di trovare il fornitore più vantaggioso, ha anche dei rischi. Chi sceglie un’offerta variabile potrebbe spendere sensibilmente di più rispetto a chi ha attivato un’offerta in regime tutelato. Dunque, sebbene il mercato libero offra opportunità di risparmio, è fondamentale scegliere con attenzione l’offerta più adatta alle proprie esigenze.

A proposito di bollette, non dobbiamo pagare solo quella della luce e del gas, anche quella dell’acqua pesa molto sul budget delle famiglie italiane. In molti commettono un errore clamoroso e finiscono per pagare molto di più. Ne abbiamo recentemente parlato in questo articolo, non perdertelo se vuoi pagare meno la bolletta dell’acqua.

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